Associazione Sportiva Dilettantistica

VolleyLadispoli

Digerito con una certa sofferenza il pesante 0-3 subito Sabato scorso, in casa, contro l’ottima compagine dell’Ostia V.C., la Garden House Ladispoli è attesa Domenica prossima ad una prova ancor più proibitiva : la trasferta a Terracina contro la squadra leader della classifica, per di più imbattuta sino ad oggi.

Sabato scorso contro l’Ostia però non tutto era andato male, tant’è che la gara era iniziata subito con il tono giusto, tanto gioco da una parte e dall’altra e tanto equilibrio in campo, interrotto verso la fine del primo set da un fatale black out del Ladispoli sul 19 pari. Fino a quel punto la gara era stata vibrante, con pochissimi errori punto ed una Rossi che dall’altra parte del campo imperversava con attacchi perentori tenendo sulle spine l’intera difesa ladispolana. 

Rammarico anche per un terzo set che pur condotto per la prima metà con un sostanzioso vantaggio, 15-10 e 19-12 i parziali, complici anche qualche necessaria sostituzione, ha pian piano visto consumarsi una rabbiosa rimonta delle ospiti conclusasi ai vantaggi 23-25. La tifoseria locale probabilmente, ritenendo acquisito già il terzo set, pregustava un incandescente e spettacolare quarto set, ma così non è stato.

La Garden House Ladispoli, pur sconfitta, Sabato scorso un risultato importante l’ha comunque ottenuto. Ha matematicamente raggiunto la tanto sospirata salvezza che, a quattro giornate dalla fine del Campionato, per una matricola quale è, non è cosa da poco. Spazio quindi innanzitutto alla soddisfazione per questo prezioso risultato che premia tutti, Tecnici, Atleti e Dirigenti, perché tutti insieme hanno dimostrato di meritare la serie Nazionale; naturalmente non faremo l’errore di non menzionare anche l’affezionata tifoseria sempre numerosa nelle gare casalinghe, rumorosa al punto giusto, ma sempre corretta e propositiva.

Un derby di fatto è una gara particolare: il confronto tra due squadre che si conoscono in ogni loro componente, siano esse Atlete o Tecnici o Dirigenti. Qualche volta ci si guarda anche in “cagnesco”, ma non è questo il caso.

Ladispoli e Comal Civitavecchia, Domenica pomeriggio, hanno raccolto intorno a loro le rispettive tifoserie ed il loro derby se lo sono giocato al meglio.  La posizione in classifica non era compromessa, anzi, era tale che l’obiettivo “salvezza” si potesse praticamente ritenere raggiunto. Quindi un motivo in più per disputare una gara vibrante, priva di nervosismi e patemi,….  come si suol dire in scioltezza.

Per il Ladispoli sono scese il campo : Cornolò in palleggio, Sinigaglia, Vidotto e Grossi  a banda, Gismondi e Quirinis al centro, Ilardi libero. A disposizione Iengo, Esposito, Del Giaccio, Lubaki, Battisti e Papi.                    Per la Comal : Trezza, De Angelis, Pepi, Rinaldi, Gemma, Bertiè, Nirta, Sangiorgi, Pelliccioni, Scogniamiglio, Angeloni  e Gioacchini.

Oggi, Domenica 30 Marzo, alle ore 16.00, la Garden House Ladispoli scenderà in campo presso il Palasport di Civitavecchia per affrontare la Comal Civitavecchia. Le due rappresentative territoriali, posizionate rispettivamente in settima posizione a 25 punti la prima ed in ottava posizione, a 24 punti, la seconda, vogliono entrambe far proprio questo, ormai rimasto unico, derby tutto comprensoriale.

Alla luce dei risultati di ieri, Sabato 29 Marzo, in cui le dirette contendenti alla retrocessione, Roma 7 e S.Paolo Cagliari, sono uscite sconfitte dal campo, oggi possiamo dire che le posizioni in classifica di Ladispoli e Civitavecchia sono tali da immaginare un derby all’insegna della cordialità, privo dei patemi che possono scaturire da una gara decisiva per la permanenza in serie B2.

Da parte di entrambe le squadre non mancherà comunque la voglia di far bene e di affermare la propria leadership. Ad un Ladispoli orgoglioso però non verrà meno la voglia di riscattare il risultato della gara di andata in cui è stato battuto e con esso l’opportunità di poter consolidare una settima posizione in classifica che, per una squadra alla sua prima esperienza nel Campionato di serie Nazionale, può definirsi una posizione di tutto rispetto. 

A conclusione del pomeriggio sportivo, alle ore 19.00, nello stesso impianto, si giocherà anche il derby di serie C maschile tra Privilege CV Volley ed Asp Civitavecchia nelle cui fila militano i nostri ragazzi : Priolisi, Di Stefano, Stramacci ed Aronica. 

Ci è capitato spesso nel corso della corrente stagione sportiva di definire “importante”  l’ultima gara giocata dalla Garden House Ladispoli; quella di Sabato scorso contro il San Paolo Cagliari invece dovremmo classificarla come “tappa fondamentale” per la permanenza in serie B2. 

Entrambe le squadre vedevano in questa gara una opportunità : per il Cagliari la possibilità di continuare a sperare in attesa dei risultati provenienti dagli altri campi, per la Garden House Ladispoli, invece, quella di considerare in via di risoluzione la pratica “salvezza”.

Alla fine ha prevalso la squadra maggiormente attrezzata : il Ladispoli, che, pur iniziando la gara in modo altalenante, ha pur tuttavia saputo controllarla per poi diventare incisiva nelle parti conclusive dei primi due set, quelli senz’altro più combattuti, equilibrati ed avvincenti. 

Nei passaggi più delicati dei set ci ha pensato poi il tecnico De Gregoriis a chiamare con tempestività i time out e ad effettuare le opportune sostituzioni. Per quanto riguarda il gioco, brave tutte, ma in modo misurato, senza eccessi, menzionando la Quirinis per la regolarità con cui ha chiuso i palloni offertigli dalla Cornolò. Questa la formazione scesa in campo : Cornolò in

Quella di Sabato si poteva definire una trasferta “proibitiva”, ma la Garden House delle ultime due gare è sembrata di nuovo tonica e …… quando notiamo questi segnali positivi, noi siamo i primi a darle credito ed a sperare in un ribaltamento del pronostico. 

La Garden House è scesa in campo con Cornolò in palleggio, Iengo opposto, Vidotto e Grossi a banda, Gismondi e Quirinis al centro ed Ilardi libero;  a disposizione Esposito, Sinigaglia, Del Giaccio, Lubaki, Battisti e Papi. 

Buono l’avvio della gara; al primo time out tecnico (8-6) per le padrone di casa, si contano soltanto tre errori.  Tutte le altre palle rigorosamente schiantate a terra; ne gode la vivacità della gara. Al rientro in campo però si manifesta esattamente la situazione inversa. Con dieci errori consecutivi da parte di entrambe le squadre si arriva sul (13-12) e lo spettacolo ne risente. De Gregoriis opera qualche cambio, ma senza trarne profitto. Sul 15-17, invece, il Ladispoli perde la sua fluidità e non riesce più a contenere il Volley Gruop. (25-17) il parziale del primo set.