Associazione Sportiva Dilettantistica

VolleyLadispoli

E’ rientrata Domenica notte, da Leba, in Polonia, la rappresentativa Under 15 femminile della Volley Ladispoli che era stata invitata, tramite il proprio comune, a partecipare dal 9 al 13 Aprile 2008 ad un loro importante Torneo di Pallavolo arrivato ormai alla 10° edizione.

La Delegazione di Ladispoli, accompagnata dal Funzionario comunale Sig. Umberto Avversari, era composta dal gruppo squadra e qualche genitore al seguito; complessivamente  25 persone.

Per quanto riguarda il Torneo si è trattato nello specifico di 35 squadre tra Maschili e Femminili, in rappresentanza delle migliori formazioni giovanili polacche, ma allargato anche a rappresentative di altri paesi tra cui Russia, Germania, Francia e Ladispoli in rappresentanza dell’Italia.
Insomma 600 atleti in tutto, alloggiati magnificamente in un mega Campus.

A formare la rappresentativa di Ladispoli, classe ’93, hanno contribuito moltissimo anche altre due Società del territorio con cui esiste già un forte legame di collaborazione :  la Città dei Papi Viterbo ed il S.Giorgio di Fregene; le ragazze hanno dato vita ad un gruppo squadra che sinceramente non si sapeva quanto potesse essere competitivo dal momento che si erano allenate insieme una sola volta.

In effetti per cinque giorni si è trattato di una vera e propria “Full immersion” arrivando a giocare anche tre gare al giorno.  Bello, tutto bello…. anzi bellissimo.

La cittadina : sul mar Baltico, conta 4000 abitanti che nel periodo estivo diventano 80.000.
L’accoglienza : fantastica! Sorrisi, caffè e bevande per tutti all’ingresso delle palestre.

Gli impianti : meravigliosi! di cui uno grande al punto da contenere tre campi di pallavolo con tanto di tribune mobili,  e poi … la tifoseria rappresentata di ora in ora dai bambini delle scuole elementari che non si limitavano a fare il tifo per la propria squadra, ma … udite, udite,… imparavano a fare il tifo.

Infine il Torneo : nato dalla passione pallavolistica di tre personaggi fondamentali : Jaroslaw Pruski, Joanna Bieniek (Asha) ed il Direttore del Distretto Scolastico Tadeusz Rabka.

Tutti ex Atleti e poi Allenatori o ex.  Insomma, ci siamo trovati al di dentro di un tempio della pallavolo, che lo vogliamo ricordare, soprattutto ai più giovani, si è sviluppata proprio tanti anni fa in Polonia.

Per le nostre atlete presenti, sia esse di Ladispoli, Cerveteri, Fregene o Viterbo è stata una grande opportunità di crescita sportiva e formativa. Le nostre atlete, meravigliose per impegno e concentrazione, nella classifica finale del Torneo si sono posizionate al 9° posto/16 , ma vogliamo anche dire che le prime due squadre del girone di qualificazione sono poi risultate anche le due prime squadre del Torneo e questo ci ha dato grande soddisfazione perché non è stato facile contrastare sul campo atlete di pari età, ma altissime e squisitamente tecniche.

L’esperienza è stata utile naturalmente anche per i Tecnici ed i Dirigenti al seguito della squadra.

Molto sentito da parte del tecnico Jacovacci l’incontro organizzato nel bel mezzo di un appuntamento conviviale con l’ex Tecnico della nazionale Polacca Nemec.

Come pure utili sono stati tutti i riscontri e le discussioni sviluppate a bordo campo.

Abbiamo rivolto alcune domande al presidente Mauro Scimia, al seguito della squadra :

Cosa vi aspettavate da questa trasferta? - Anche se Leba non è proprio qui dietro l’angolo – precisa Scimia – avevamo sentore che era un’esperienza assolutamente da fare, per noi in qualità di referenti della pallavolo territoriale, per le ragazze in termini formativi e per il nostro comune che è alla continua ricerca di nuovi contatti.

Il momento che ci è rimasto ben scolpito nel cuore, molto emozionante, è stato quando, nel bel mezzo della cerimonia di premiazione, di fronte alle 35 squadre schierate, al pubblico ed a tutte le autorità politiche e sportive presenti, dovendo abbandonare la cerimonia per raggiungere velocemente l’aeroporto, ci siamo diretti al centro del Palasport ed abbiamo salutato Leba con una coreografia improvvisata al momento e ben riuscita, accompagnato a sua volta dal saluto ritmato del pubblico.

Concludo dicendo che ci è stato confermato, fin dal momento della partenza, l’invito per la prossima edizione del Torneo. Ci auguriamo di poter partecipare.

Torneo Internazionale di pallavolo giovanile maschile e femminile alla sua X edizione. 35 squadre; Nazioni partecipanti: Polonia, Russia, Germania, Francia e… “Lazio Nord”, a rappresentare con tanta modestia , ma con ottimo esempio, un po’ di Italia, quella sportiva, quella seria, che sa colpire per sportività e simpatia, ma anche per l’educazione e la compostezza di giovani che sanno rappresentarsi.

Tutto nato per la passione di dirigenti e tecnici di un distretto scolastico di Łeba, dal 9 al 13 aprile u.s., in una piccola cittadina polacca sul Mar Baltico a vocazione turistico-balneare di appena 4.000 abitanti, che in estate si trasforma in un polo vacanziero di oltre 80.000 persone. Passione, voglia di fare e capacità organizzativa, così nascono le cose. Persone che si incontrano e collaborano, così riescono le cose. Voglia di fare nel DNA, così si realizzano i progetti. Volley Ladispoli, con Mauro Scimia, che sa materializzare un’idea con il coinvolgimento e supporto del Comune di Ladispoli e la solidale collaudata “partnership” del VBC Città dei Papi Viterbo, a cui va aggiunta la partecipazione del San Giorgio pallavolo di Fregene, questi gli ingredienti. Uomini che si parlano e vogliono fare. Stefano Giacchetti, direttore Tecnico del VBC Città dei Papi sa cogliere le opportunità, là dove si presentano, in maniera fattibile, e sa di poter contare su uno staff interno che quando c’è da lavorare o fare l’impossibile, non si tira mai indietro. C’è da mettere su una formazione Under 15 femminile, una delegazione ed uno staff. Tutto minuziosamente preparato nei minimi particolari, dai trasferimenti al soggiorno, dai documenti ai “completini” di gioco, dalle cerimonie agli scambi culturali e agli incontri tecnici. Insomma La delegazione c’è, si può aderire all’invito e si dà la conferma. Tutto è possibile quando tutti sanno dare. Iacovacci e Grechi, il binomio tecnico chiave del progetto, organizzano il gruppo e pianificano gli allenamenti di chi resta a preparare non meno importanti scadenze di campionato, 16 regionale fra tutte. Dedizione e senso del collettivo. Jacopo Iacovacci del VBC Città dei Papi il tecnico responsabile della squadra con Giorgio Sinigaglia del San Giorgio Pallavolo, Mauro Scimia del Volley Ladispoli, coordinatore della delegazione, le ragazze, alcuni genitori ed i funzionari del comune di Ladispoli a comporre la sparuta, manco tanto, “rappresentativa”.

Grazie quindi all’impegno economico del Comune di Ladispoli e delle Società coinvolte, nonché, come sempre, di quello dei genitori, che hanno voluto seguire, tra l’altro con estrema discrezione, il gruppo, abbinando alla trasferta un momento di piacevole vacanza. Ottima l’accoglienza e l’organizzazione. 35 squadre a confronto tra maschi e femmine. Impianti funzionali ed efficienti. Un Campus con oltre 600 atleti si è animato nelle freddissime giornate di quel particolare clima continentale. Un grande esempio di capacità e sensibilità sportiva. Grande esperienza formativa per le nostre 12 ragazze, 6 delle quali del VBC Città dei Papi Viterbo, che hanno apprezzato tantissimo l’iniziativa. Brillante il loro l’impegno e la voglia di dare il massimo in tutte le manifestazioni. Un gruppo che non si era mai costituito in squadra e son bastate soltanto poche ore per farlo nascere!. Solo un girone difficilissimo ci ha impedito di entrare negli ottavi. Basti pensare che le due squadre che poi hanno disputato la finale erano quelle che componevano il nostro girone. Nel gruppo dal nono al sedicesimo non c’è stata storia, abbiamo sempre vinto con largo margine. Potevamo realmente arrivare in alto se il sorteggio ci avesse arriso almeno un pò, ma la valenza di questo tipo di esperienza è altissima comunque vada sul campo. Bella esperienza davvero. Tante persone da ringraziare. Un progetto ben svolto e positivamente concluso.

Sinergie espresse al meglio, amici che consolidano legami e altri che entrano a farne parte. Stimoli per progetti futuri, segnali e spunti per crescere. Le ragazze al settimo cielo in ogni momento. In campo hanno saputo dare il massimo, fuori dal campo hanno saputo comportarsi con educazione e senso civico, sentendo la responsabilità di rappresentare qualcosa. Un bel momento di Sport, commovente anche in più di una occasione e soprattutto nelle cerimonie dove si sentiva l’energia e la bellezza che questi giovani di mezza Europa hanno saputo regalarsi con sorrisi, abbracci, dialoghi in lingue diverse ed emozioni di abitudini e culture differenti.

La cerimonia finale è stata bellissima alla presenza dell’ex tecnico della nazionale polacca Nemec e delle autorità politiche. Oltre 600 giovani, banda musicale, spettacolo di ginnastica e momento di assoluto coinvolgimento quando il nostro gruppo, chiamato al centro dell’enorme palazzetto per la premiazione, spontaneamente ha salutato iniziando uno “slang” simpatico e trascinante al quale si sono accodati via via gli altri giovani e tutti i presenti in un coro bellissimo e frizzante: un canto di vita, un ritmo di sorrisi, fra qualche lacrima di commozione, ma tanta, tantissima gioia di esserci. Migliore arrivederci e migliore immagine di giovani italiani non poteva essere lasciata.

Un vero successo per chi c’era e per chi ricorderà i sorrisi e l’allegria, l’ordine e la compostezza che abbiamo saputo esprimere e di cui poter andare, per una volta, fieri.

Le nostre ragazze, il Pallone di Leba e gli striscioni delle città partecipanti