Concluso il Torneo di Prmavera con la vittoria della Volley Ladispoli
Si è concluso ieri sera il 22° Torneo di Primavera. Dopo ventun edizioni disputate a Santa Marinella, ci è sembrato significativo concludere quest’anno la manifestazione nella palestra storica dell’ASD Volley Ladispoli del Presidente Mauro Scimia. Ieri sera eravamo tutti al pallone Nino Panzani per celebrare i 40 anni di una società che con pochi mezzi materiali ha ottenuto e continua ad ottenere grandi risultati in tutte le declinazioni dello sport moderno: lo sport agonistico (con la femminile ai piani alti della serie B2), lo sport giovanile (con il minivolley e i tanti gruppi delle fasce giovanili), lo sport promozionale (i due gruppi amatoriali).
Ieri sera ha vinto il torneo il Ladispoli Amatoriale Blu, l’ha vinto con merito sul campo – dopo una finale tiratissima contro Fratello Sole – ma l’ha vinto soprattutto per la grande qualità umana di chi lo compone: ieri sera, a fine stagione, mentre tutti gli altri gruppi fanno fatica a trovare 6 persone da mettere in campo, la nostra squadra aveva 13 giocatori con la maglia ufficiale, tutti schierati nel corso della partita, e due persone speciali venuti a vederli (di cui diremo dopo). Ricordare i loro nomi mi sembra il minimo, per la serietà e l’impegno che hanno profuso nel corso di questa stagione e – per alcuni di loro – nelle 8 stagioni di vita del gruppo amatoriale. Ecco i “magnifici 13”: Michela, Lucilla, Giulia e Sara, le nostre 4 alzatrici; Lorena e Chicca, i due liberi, Barbara, Mena, Daniela, Marco e Italo, i nostri 5 martelli; Francesco,
e Furio, i nostri due centrali/opposti (senza cambi); e poi una menzione a chi ha fatto parte del gruppo e ieri sera non ha potuto esserci: diciamo grazie anche a Claudia L, Claudia C, Enrico, Fabio, Ilaria e Denise, Flavia e Cynthia, che hanno condiviso gran parte dei lunedì sera con noi e – nel caso di Enrico, Claudia L e Laura –
anche tutto il torneo.La menzione speciale è per il regalo più bello di ieri sera, l’emozione di rivedere Angelo in palestra – insieme a Carmela – poterli abbracciare e scambiarci due chiacchiere. Davvero una serata speciale. Una serata, peraltro, iniziata con qualche affanno per il ritardo di molti giocatori delle altre due finaliste – Extreme Cerenova e Valcanneto Mattei – alla fine siamo riusciti a garantire a tutte e 4 le squadre lo stesso spazio: 2 set al meglio dei 21 punti con golden-point in caso di parità sul 20 pari e limitazione dei time-out. Il 20-20 sembrava una possibilità remota entrambi i set della finale per il terzo posto sono arrivati a quel risultato e in entrambi i casi ha vinto con pieno merito Cerenova, aggiudicandosi il podio. Ricordiamo chi è sceso in campo nella prima partita: per Cerenova: Federica, alzatrice unica, in diagonale con Claudia; Sabrina B e Fabio martelli, Daniele e Andrea centrali con Luca, graditissimo ospite, prima libero poi centrale; mancavano Irene e Salvatore.
Per Valcanneto: Aldo, Tommaso, Stefano, Luigi, Elisabetta, Ewa e Francesca (new-entry), un saluto anche a Johanna, Silvietta, Giangi e Veronica, ieri sera assenti. Da segnalare la “torcida” improvvisata da Fulvio sugli spalti che ha reso il pallone una vera bolgia dove si sentiva a fatica il fischio arbitrale. Alle 21:50, con un po’ di ritardo, l’arbitro Fabio, ha dato il fischio d’inizio - con Claudio impeccabile segnapunti - della finale per il primo posto. Per Fratello Sole il mister Roberto ha scelto questo sestetto: Sabrina Santoni e Sabrina Galeotti nella diagonale alzatrice/opposto, Emanuele e il mister Roberto in posto 3, Alberto e Dario martelli; disponibili anche Angelo e Alessandro (con Luca di sostegno morale). Di là solo due maschi in campo – i due centrali Francesco e Fulvio – con Michela e Lucilla alzatrici, Lorena libero e Mena e Barbara in posto 4. Dire che il primo set è stato bello mi sembra riduttivo, è stato una continua serie di giocate di alto livello tecnico con difese e palle che non finivamo mai a terra: Fratello Sole ha condotto tutto il set, con Il Ladispoli attaccato a pochi punti, in attesa di un calo degli avversari. Sul 19-18 per la squadra di Santa Severa, un piccolo calo di concentrazione è stato determinante: 21-19 per Ladispoli. Nel secondo set molti cambi per noi: Giulia al posto di Lucilla, Chicca – ottima prestazione - per Lorena, Marco e Daniela martelli. Nel secondo set Ladispoli partiva forte e metteva Fratello
Sole in difficoltà, riuscendo ad arrivare con un buon distacco a metà set; a quel punto una reazione dei ragazzi della comunità riapriva il set portandoli ad un parziale di 11-8; la reazione del Ladispoli, però, era immediata e si riportava avanti di 4-5 punti; nel finale c’era spazio in campo anche per Sara come alzatrice e per Italo. Come martello. Finiva 21-15 e il tripudio al fischio finale racconta bene la grande incertezza sull’esito dell’incontro. Per noi impossibile stilare classifiche di merito: hanno giocato bene tutti, i centrali hanno fatto i punti che servivano, martelli e liberi hanno ricevuto e difeso benissimo, le alzatrici hanno diretto bene il gioco e si sono esibite - tutte e 4 ma Michela in particolare – in ottimi recuperi difensivi. Alla presenza del Presidente Mauro Scimia, alle 22.45 siamo finalmente riusciti a convocare tutti i giocatori e i presenti per la premiazione. Abbiamo spiegato l’importanza di fornire agli ospiti di un centro di recupero un’immagine di adulti soddisfatti e un’idea di sport come ricerca del proprio limite, come momento d’incontro e confronto con gli altri.
La coppa per il quarto posto è stata consegnata a Ewa del Valcanneto Mattei, quella per il terzo posto a Sabrina Belloni dell’Extreme Cerenova, quella per il secondo posto a Emanuele di Fratello Sole; un premio a parte per Roberto Perri : una targa a ricordo dei tanti "salti" da lui compiuti quest'anno, nello sport (come centrale) e nella vita. Il “terzo tempo” del volley amatoriale non ha niente da invidiare a quello del rugby: un banchetto sontuoso con verdure, cous-cous, tante pizze e una varietà di dolci magnifici. Per quest’anno abbiamo finito, arrivederci all'anno prossimo. Martedì sera amichevole con l'Avviamento di Manu, sempre al pallone di Via Firenze.
Daniele Segnini