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Volley Ladispoli - Campionato Nazionale Serie B2 Femminile : Viene confermato il proverbio : “Non c’è due senza tre “ riferito ai Tie break consecutivi persi, ma …… continua a muoversi la classifica. Garden House –CaffeCirci Sabaudia: 2-3

Il 2016 è iniziato con gli stessi risultati con cui avevamo lasciato il 2015; persi altri due tie break incandescenti, con due formazioni rispettivamente al primo ed al terzo posto in classifica.   C’è sicuramente di che essere soddisfatti, anche se un tre tie break perso alla fine lascia sempre “l’amaro in bocca”; poi ben tre persi consecutivamente vorranno pur dire qualcosa ? Dopo la bella gara di Sabato scorso contro il Volley Group a Roma, le ragazze della Garden House Ladispoli erano intenzionate ad affrontare il Sabaudia, terza in classifica, con la determinazione di chi in realtà vuole cambiare le prospettive del proprio campionato; un campionato bello, molto equilibrato, ma che al momento, nonostante le incoraggianti prestazioni della squadra, posiziona ancora il Ladispoli in una zona a rischio che sarebbe bene abbandonare al più presto prima che la situazione possa diventare pericolosa.  

 

La Garden House scende in campo  con Livia Gomes in palleggio, Alice Grossi opposto, Valentina Vidotto e Michela Piastra a banda,  Maria Quirinis e Flaminia Sabbini centrali, Emanuela Esposito libero; a disposizione, Laura Sabatini, Francesca Gismondi, Martina Madonna e Silvia Lomartire.  Il primo set inizia subito con un buon ritmo; 8-5 il primo parziale a favore del Ladispoli che, grazie a qualche distrazione, frena l’impeto di un vantaggio che poteva già prendere il largo.  Dopo il momentaneo pareggio sul pari 9 il Ladispoli passa a condurre (14-10), ma è ancora un fuoco di paglia. Perentoria la reazione delle ospiti che transitano in vantaggio sul secondo time out tecnico (15-16). Si procede in parità sino al 20 pari con la sola Vidotto che appare veramente determinata su tutte le palle. Meno incisive rispetto a Sabato scorso, invece, tutte le sue compagne. Il set termina con il parziale di (21-25) e lascia il segno.  Molto equilibrato il secondo set; il Ladispoli appare ancora contratto e subisce con continuità le fast della centrale Carminati.  Sul 20 pari un’ace della Quirinis porta in vantaggio il Ladispoli e riaccende l’entusiasmo e la speranza di un pubblico numeroso e particolarmente rumoroso che dovrebbe far mettere le ali alla squadra di casa, ma non è così. Ancora qualche errore ed il Sabaudia chiude il set a suo favore (22-25). Con le ospiti in vantaggio per 2-0 la gara sembra ormai segnata; anche questa volta però le ragazze della Garden House riescono a sorprenderci. Tutto ciò che speravamo di vedere nei primi due set le padrone di casa ce lo propinano nel terzo e quarto set. Mister Gubbiotti, grazie alla duttilità di alcune sue atlete,  risistema la sua formazione di partenza e si gioca una possibile, disperata rimonta. Anche il terzo set vive di equilibrio fino al 13 pari, poi una incontenibile Vidotto supportata in questo spezzone di gara dalla Sabatini fanno diventare incolmabile un vantaggio che induce al risveglio anche le altre loro compagne. Sulla scia di un terzo set ben giocato il Ladispoli riesce a sfruttare lo sbandamento del Sabaudia anche nel quarto; un Ladispoli bello, anzi irriconoscibile che non permette mai un sussulto alle ospiti. (25-15) il parziale del quarto set.    Ecco quindi riproporsi nuovamente il tie break. Mister Gubbiotti raccomanda alle sue ragazze di non sentirsi minimamente appagate e di giocarsi la gara per vincerla ad ogni costo. Il tie break è un continuo capovolgimento. L’insidia è dietro ogni azione, dietro ogni palla giocata. Sul 5-2 per il Ladispoli il tifo è alle stelle, ma una sua distrazione anziché far chiudere il 6-2, lo porta sul 5-3. Poi 5-4 e 6 pari. Il Sabaudia non è più la squadra tramortita del quarto set; sta reagendo al meglio. La classe non è acqua dice qualcuno, l’esperienza delle sue atlete nemmeno potremmo aggiungere noi e si vede. Ma anche il Ladispoli tiene, anzi passa ancora in vantaggio fin sul (10-9), poi una sua serie di errori e la determinazione degli ultimi attacchi di Tramontozzi & C. chiudono ogni ulteriore speranza e l’intero incontro.        

Presidente Scimia, una sua impressione sulla gara di oggi : “Che dire ? Altro giro altro rammarico. Tiepido !  …  Si tenterà di vedere il bicchiere mezzo pieno perché così è realmente. Ora senza troppe perplessità bisognerà recarsi a Rieti per giocarsi, come ultima del girone di andata, una gara importante, sia per la classifica e sia per valutare la compattezza della squadra e la sua voglia di vincere. Forse quello che ancora manca alla Garden House è proprio la consapevolezza dei propri mezzi, della propria potenzialità, ma anche la sicurezza nella gestione dei punti pesanti, quelli decisivi. Nel girone di ritorno la salvezza dovrà passare necessariamente anche per questa strettoia agonistica, tutta da comprendere e poi enfatizzare”.   

La classifica vede sempre in testa il Volley Group Roma con 31 punti, poi il Palau a 26; seguono Sabaudia, Volleyrò e OMG Galletti V.Ceppi Perugia a 24; poi ancora Cave a 22, Acqua & Sapone a 19, SpesJuventude Monterotondo a 18 punti. Chiudono Todi a 16, Fortitudo Rieti a 15, Garden House Ladispoli a 14,  Castelsardo e Virtus Roma a 8, Marino a 3.  Sabato prossimo, nell’ultima giornata del girone di andata, la Garden House si recherà a Rieti per uno scontro diretto; Palacordoni, via E.G. Dupre, ore 18.00.

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