Associazione Sportiva Dilettantistica

VolleyLadispoli

Il tanto atteso rientro a casa è finalmente arrivato.  Per le ragazze della Garden House Ladispoli si è trattato di sei lunghe settimane lontane dal proprio impianto, dalle proprie abitudini, dai propri riti propiziatori e dalla propria tifoseria; sei settimane potrebbero aver intaccato la proverbiale combattività di queste brave atlete che negli ultimi tempi, a dire il vero, erano apparse un po’ “ … avvilite”.  

In settimana avevamo raccolto qualche lamentela della tifoseria del tipo : ”.. ma la Garden House non gioca più a Ladispoli ? Non vediamo più i manifesti ”; qualcun altro Sabato pomeriggio ci aveva avvicinato per  dirci : ”Finalmente avete ripreso a giocare in casa, questo appuntamento del Sabato pomeriggio ci è mancato”. Insomma, l’8 Marzo ha coinciso con il rientro a casa della squadra femminile e le nostre atlete lo hanno voluto festeggiare regalandoci una bella prestazione sportiva.

Anche il pubblico ha fatto la sua parte, e puntuale, ad inizio gara aveva già riempito per intero le nostre piccole tribune.

La Garden House è scesa in campo con una formazione inedita. Nell’ultima gara ad Aprilia l’esperimento di Grossi a banda aveva dato i suoi frutti ed Sabato scorso il tecnico Lorenzo De Gregoriis l’ha nuovamente riproposta.  .......

Cornolò in palleggio, Iengo opposto, Vidotto e Grossi a banda, Gismondi e Quirinis al centro ed Ilardi libero;  a disposizione Esposito, Sinigaglia, Del Giaccio, Lubaki, Battisti e Papi.  Tra le fila avversarie era presente Vera Sangiorgio una delle nostre beniamine della promozione dello scorso anno.

Ad inizio set squadre un po’ contratte e tanto equilibrio in campo; il Ladispoli si opponeva bene agli attacchi avversari con muri ben assestati. I due tempi tecnici (7-8) e (16-15) lo certificavano; poi le azioni di gioco del Ladispoli diventavano più fluide e la Grossi guidava il rush finale del set che si chiudeva con il parziale di (25-19). Non arrivava però la conferma di tanta determinazione nel secondo set. Si partiva subito con un parziale (1-5) che contrariava De Gregoriis. Time out e “cicchetto” generale.  Si tornava in parità sul (6-6), anzi, si arrivava al time out  tecnico in vantaggio (8-7) ed il set sembrava riprendere a viaggiare a favore delle padrone di casa. Non era così ! Il Frascati non si dava per vinto e reagiva diventando combattivo e cinico su ogni palla. Accumulava un forte vantaggio, ma non mollava una palla. Anche i cambi di Esposito e Sinigaglia su Grossi e Iengo non producevano effetti stravolgenti. Il Frascati chiudeva a suo favore il secondo set (16-25) e pareggiava il conto.  

De Gregoriis avviava il terzo set con la formazione di  partenza. L’equilibrio durava fino al 4 pari, poi il Ladispoli prendeva il largo e lo faceva soffocando ancora una volta bene a muro le velleità avversarie. Il tecnico avversario Collavini avviava una girandola di sostituzioni, ma non riusciva a far ripartire la sua squadra. La Garden House invece riprendeva a giocare e nel suo gioco ci metteva tutti gli ingredienti, chiusure a muro, attacchi veementi e belle difese, soprattutto della Ilardi. Il set si chiudeva sul parziale netto di (25-12), ma sulle tribune non si faceva ancora festa. I punteggi (1-5), (2-7),(4-8) a favore del Frascati all’inizio del quarto set sembravano riproporre quanto già visto nel secondo. Il time out tecnico però questa volta dava i suoi frutti ed il Ladispoli prima si posizionava sull’8 pari con un’attenta Quirinis in prima linea, poi passava in vantaggio con due bordate della scatenata Vidotto. Vantaggio che veniva poi consolidato perentoriamente dagli attacchi di tutte le altre, Gismondi compresa, reprimendo così le velleità residue delle proprie avversarie divenute anche fallose nella parte finale del set.  Il 3-1 di Sabato si può considerare un gran bel risultato per il Ladispoli in chiave salvezza. Dopo gli scivoloni di Minturno e Sabaudia si temeva che la flessione del Ladispoli, normale in questa fase della stagione agonistica, potesse avere generato qualche ulteriore difficoltà.

La gara di Sabato ha dimostrato invece che giocare in casa fa bene alla salute della squadra;  grazie al calore del proprio pubblico che non ha mai smesso di credere in loro, si è riacceso il mordente e si sono di nuovo riscaldati gli animi.

Questa la classifica dopo l’ultimo turno  : ancora in testa il Terracina con 47 punti, seguito dal Volley Group Roma a 42, poi il GiòVolley Aprilia a 38 e l’Ostia a 36; ancora il Serramanna Cagliari a 29 ed appaiate, la Comal Civitavecchia ed il Minturno a 24. Quindi la Garden House Ladispoli a 22 punti. Seguono il Sabaudia a 16, il Frascati a 15, la Roma7 a 14 ed il S.Paolo Cagliari a 13, il Palocco a 4 punti.

Il prossimo appuntamento, Domenica 16 Marzo, ore 16.00 – Palestra S.Paolo, vedrà la Garden House Ladispoli impegnata in trasferta a Roma; la gara contro il Volley Group Roma, 2° in classifica, non sarà certamente delle più semplici.