Associazione Sportiva Dilettantistica

VolleyLadispoli

Prima l’intitolazione del Pallone di via Firenze al Dirigente Sportivo Nino Panzani, poi l’esordio nel Campionato di B2 femminile.

Sabato 19 Ottobre, al Pallone di via Firenze c’era proprio il clima delle grandi occasioni. Due gli appuntamenti; il primo alle ore 16.00 con la cerimonia di intitolazione del Pallone di via Firenze alla memoria del Dirigente Sportivo Nino Panzani e subito dopo, alle ore 17.30, esordio nel Campionato di serie B2 Femminile per le ragazze della Garden House.
In estrema sintesi potremmo dire “che bello spettacolo” in entrambi i casi. Ma andiamo per ordine,
 della gara parleremo in altra parte. Puntualmente, alle ore 16.00, si è avviata la cerimonia di Intitolazione dell’impianto. Gli ingredienti per una cerimonia suggestiva c’erano tutti : presenti la moglie Maria e la figlia Cristiana e molti componenti della famiglia, il Sindaco Enzo Paliotta con la sua bella fascia tricolore ed i suoi Delegati Nardino D’Alessio e Fabio Ciampa, il Presidente del Comitato Provinciale Fipav di Roma, Claudio Martinelli e la Volley Ladispoli schierata al completo con il Presidente Mauro Scimia, Dirigenti, Tecnici ed atleti di ogni ordine e grado, molti ex atleti, ormai abbondantemente sopra gli ….anta, che hanno voluto rendere omaggio ad una figura ancora oggi presente nei ricordi di tutti.

All’introduzione del Delegato alla Toponomastica, Nardino D’Alessio, che ha raccontato di come Nino Panzani giunse a Ladispoli per motivi di lavoro, hanno fatto seguito : il Presidente della Volley Ladispoli Mauro Scimia, che ha sottolineato come Nino, portatore sano di una cultura sportiva e pallavolistica tutta modenese, allora cuore pulsante della Pallavolo nazionale, abbia voluto trasmettere con tanta generosità e determinazione tutta la sua passione per la pallavolo a quei giovani di Ladispoli che allora, in termini di discipline sportive, non avevano alternative al calcio. E’ poi intervenuto Filippo Moretti in rappresentanza della folta schiera degli ex atleti. Ha fatto una breve sintesi del lungo excursus della Volley Ladispoli e di quanti hanno contribuito nel tempo a farla crescere. Il Delegato allo Sport Fabio Ciampa ha sottolineato con parole semplici la signorilità del personaggio in ogni circostanza e la sua premura nel curare i rapporti interpersonali. Il Presidente del C.P. Fipav di Roma Claudio Martinelli si è soffermato invece sulla figura del Dirigente Sportivo, dei sacrifici che deve solitamente affrontare, del tempo che deve sottrarre alla propria famiglia e, rivolgendosi ai più giovani ed ai bambini presenti in divisa di fronte a Lui, gli ha raccomandato di imparare ad apprezzare queste persone e di essere rispettosi del lavoro che svolgono quotidianamente per loro. Un’emozionatissima Cristiana Panzani, la figlia, ha voluto invece soffermarsi su un valore per Lei importantissimo del papà Nino; Lui non aveva pregiudizi, non vedeva differenze tra le persone, era affabile con tutti; per me è stato un uomo straordinario.
Infine il Sindaco che si è dichiarato orgoglioso di aver potuto mettere al suo posto un ulteriore tassello. “E’ bello poter ricordare chi ha fatto la storia di questa città attraverso l’intitolazione di strade, monumenti o come in questo caso di un Impianto sportivo. La memoria di questi personaggi non deve andare dispersa, anzi deve rappresentare un ulteriore stimolo per rafforzare l’aggregazione delle generazioni future.”