Associazione Sportiva Dilettantistica

VolleyLadispoli

Continua con sconcertante regolarità la serie dei tie break persi ai vantaggi dalla Garden House Ladispoli; … e sono quattro … consecutivi. L’equilibrio, ad oltranza, delle ultime quattro gare sembra davvero preconfezionato da uno strano destino che vuole misurare ad ogni costo il grado di reattività, di orgoglio e di tenuta delle ragazze di Ladispoli. Tutte qualità che, al di la di quelle tecniche, probabilmente loro già hanno, ma forse non nella misura adeguata a garantirne una tranquilla competitività e delle sane ambizioni. Inutile nasconderlo, anche se la Fortitudo Rieti, che aveva rafforzato recentemente il suo organico con l’innesto di due nuovi elementi provenienti dalla serie superiore, la precedeva di un punto in classifica, la Garden House Ladispoli in questa trasferta voleva assolutamente “fare risultato”. Mister Gubbiotti con questo obiettivo ha fatto scendere in campo Livia Gomes in palleggio, Alice Grossi opposto, Valentina Vidotto e Laura Sabatini a banda, Maria Quirinis e Flaminia Sabbini centrali, Emanuela Esposito libero; a disposizione, Francesca Gismondi , Michela Piastra, Martina Madonna e Silvia Lomartire.  I primi palloni giocati hanno subito dato l’impressione di un Ladispoli ..............

 aggressivo e determinato da una parte ed un Rieti contratto dall’altra. (2-8) e (3-12) i primi parziali; +6 il vantaggio a metà set che il Ladispoli è riuscito a gestire bene, chiudendolo a suo favore con tre bordate della Grossi (17-25). Il secondo set è apparso subito più equilibrato e combattuto, almeno fino al 9 pari. Poi il set è diventato falloso ed il Rieti ne ha approfittato, per fare un bel balzo in avanti. Quando sul (16-11) il vantaggio delle padrone di casa si è fatto considerevole ecco un cenno di reazione di Vidotto & C. che punto dopo punto hanno “agguantato” le avversarie solo sul 24 pari. Sembrava fatta, ….. ma è stata la Lunardi a dire “ora basta” e chiudere i giochi con due sue bordate. Terzo set tutto da dimenticare per il Ladispoli che operava le necessarie sostituzioni e riscaldava i motori per un quarto set di nuovo arrembante con Piastra e Gismondi in sostituzione di Sabatini e Quirinis. La Garden House ritrovava così il suo passo e sull’8 pari allungava con decisione. (12-16) e (15-21) i passaggi intermedi con le due nuove entrate Piastra e Gismondi, molto efficaci in attacco. Nell’ultima frazione di gioco la piccola tifoseria presente sugli spalti del Palacordoni ha forse sperato di poter finalmente esultare con la sua squadra; speranza subito freddata da un avvio di set incerto. La Garden House è stata però brava a recuperare l’iniziale svantaggio, divenuto pesante sul (13-9). Una interminabile azione giocata con grande veemenza ha regalato al Ladispoli la palla dell’effimero, ma significativo vantaggio (13-14); ancora una volta però è stata la Lunardi a prendere per mano la sua squadra ed a chiudere il set con due suoi attacchi, (16-14).   Al tecnico Massimiliano Gubbiotti abbiamo chiesto di fare il punto su questo girone di andata appena concluso :  “Lo scorso anno chiudemmo il girone di andata a 7 punti e nonostante uno strepitoso girone di ritorno riuscimmo a raggiungere la salvezza solo con la volata a sei squadre nell’ultima giornata di campionato. Oggi la situazione è un po’ diversa. I nostri punti sono 15, le squadre 14 e non 13 e le retrocessioni 4 e non 3; siamo ancora coinvolti nella zona a rischio, ma stiamo migliorando l’approccio con la gara, stiamo migliorando sotto il profilo tecnico/tattico e sono sicuro che presto raccoglieremo i frutti del lavoro che stiamo svolgendo in palestra.  Un applauso sincero al capitano, Valentina Vidotto ed a tutte le nostre atlete perchè nonostante le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare, loro hanno sempre continuato a dare il massimo, senza mai risparmiarsi. Sicuramente, oggi, non ci troviamo in una posizione di classifica che possiamo definire tranquilla, ma di fatto, solo un paio di volte abbiamo veramente sbagliato l’approccio alla gara; tutte le altre volte, invece, l’impegno e la prestazione è sempre stata ai nostri massimi livelli. Lo dimostrano i sette tie break giocati di cui soltanto due vinti (su 13 gare), lo dimostrano i tantissimi set conclusi ai vantaggi, 14 in tutto, di cui sei vinti ed 8 persi. Naturalmente manca ancora qualcosa. Tra i nostri tanti buoni propositi del girone di ritorno, quindi, sentiamo anche la necessità di inserire come obiettivo la capacità di chiudere il set ai vantaggi … facile …no !”  La classifica vede sempre al comando il Volley Group Roma con 34 punti, poi il Palau a 29; seguono Sabaudia a 27, OMG Galletti V.Ceppi Perugia a 26, Volleyrò a 25, Cave a 23 ed Acqua & Sapone a 21. Chiudono Spes Juventude Monterotondo a 18 punti, Fortitudo Rieti a 17, Todi a 16, Garden House Ladispoli a 15,  Virtus Roma a 10, Castelsardo a 8, Marino a 4. Come si può notare al momento le squadre sono divise in quattro spezzoni. Il Volley Grup Roma sembra avviata verso un promozione diretta. Le contendenti ai play off sono le sei squadre a seguire. Poi c’è la zona a rischio con quattro squadre che si contenderanno probabilmente almeno un posto nella zona rossa, per concludere con le tre squadre di coda fortemente a rischio retrocessione.  Sabato prossimo, turno di riposo. Si riprenderà Sabato 6 Febbraio con la trasferta di Marino per tornare in  campo alle ore 16.00.