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Giornata finale del Torneo di Primavera, il meglio dello sport amatoriale: inclusione, fair-play e senso del Gruppo.

2018 19 TDP finale 1Ieri sera a Ladispoli, nel Pallone Nino Panzani di via Firenze, si è svolta la giornata conclusiva del Torneo di Primavera numero 25. Le quasi 100 persone presenti, oltre la metà giocatrici e giocatori, hanno assistito a quanto di buono possa offrire oggi lo sport amatoriale al territorio. Innanzitutto, due belle partite di pallavolo con assoluto fair-play, da parte di tutti. Poi un tifo assordante e sempre “a favore”, mai “contro”, con ironia e tanto sostegno ai giovani dell’Avviamento. Infine, un sontuoso "terzo tempo" con piatti ottimi a km 0, preparati dai 4 gruppi presenti: una sorta di torneo nel torneo a chi portava cose più buone, con un assortimento di verdure e macedonie, tartine, lasagne, pizze e diversi dolci. 2018 19 TDP finale 2 Il tutto con la musica di un Dj prestigioso, un certo Mauro Sc, che – se si impegna - farà molta strada in questo campo…  Premiate tutte le squadre e l'amico Massimo Alivernini, miglior arbitro del torneo. Al quarto posto si è classificato Fratello Sole che ha avuto Consuelo e Daniele O. premiati dalla giuria tecnica, come migliori atleti della squadra; per le ragazze e i ragazzi della comunità di Santa Severa il Torneo di Primavera è il coronamento di un anno di allenamenti, una importante verifica dei progressi compiuti contro squadre “normali” che ti trattano senza pregiudizi e senza favoritismi, perché l’integrazione e l’inclusione sono due cose molto semplici: ti tratto per quello che fai ora e per quello che vali in questo momento. Sembra banale, ma nel mondo del calcio maschile, ancora si fischiano i giocatori o si fanno gli ululati a chi ha la pelle più scura. La nostra pallavolo in questo senso è un’isola felice, anche grazie alla multietnicità delle nostre nazionali con i tanti slavi e cubani naturalizzati nella maschile e le Miriam Sylla e Paola Egonu nella femminile (non a caso le abbiamo scelte, insieme a Caterina Bosetti, per la locandina). Con una bella vittoria, di misura ma meritata (25-21; 25-21), l'Amatoriale Angelo di Fabio D’Arienzo ha guadagnato il terzo posto nella classifica e il primo nella simpatia, per l’atteggiamento mostrato in tutto il torneo, quando ha vinto e quando ha perso. Bravi, e complimenti a Fabio Bosco, miglior giocatore, capace di sbagliare il servizio, mentre il pubblico gli batteva ritmicamente le mani.  Una scena impagabile ! Al secondo posto l'Avviamento Misto di Emanuela Esposito, che ha sfiorato la vittoria finale con un primo set da favola, annichilendo l’Amatoriale CSI (25-15) con una prestazione superlativa (tra l’altro, è stato l’unico set perso dalla squadra di Roberto). Ricordiamo gli autori dell’impresa; Stefano Iavarone e Martina Bagaglia nella diagonale opposto-palleggiatrice, Matteo Iavarone ed Edoardo Borgia, centrali, Giulia Denuc (premiata per i progressi compiuti) e Lorenzo Rinaldi, martelli, con un ottimo Valerio Giulioni, libero. Da lodare la mister Manu, che dopo il primo set stravinto, ha rivoluzionato il sestetto per dare – giustamente –spazio a tutti gli altri giocatori; gli avversari si sono ripresi e hanno vinto secondo e terzo set, ma il messaggio di Manu è stato forte e chiaro: nel vero sport amatoriale conta molto di più il gruppo, “si vince e si perde insieme”. L’Amatoriale CSI di Roberto Rocco ha vinto con merito il Torneo, rimontando il primo set perso e aggiudicandosi nettamente secondo e terzo (25-11; 15-9): ha vinto con l’esperienza di alcune giocatrici e giocatori, con un servizio micidiale e, soprattutto, con un gruppo che sbaglia molto meno degli altri. Complimenti a tutto il gruppo e a Luigi Caroselli, premiato come miglior giocatore della squadra. Concludiamo dicendo grazie al Presidente Mauro Scimia che da tanti anni ci permette di organizzare manifestazioni di questo genere, all’infaticabile Emanuela, colonna della splendida squadra che ha quasi vinto il campionato di B2, a Roberto Rocco e a Fabio D'Arienzo: organizzare con loro manifestazioni sportive e di inclusione - come il Torneo di Primavera - è sempre un piacere. Vi lascio con le parole di un’amica, che da tanti anni mi dà una mano nel favorire la passione per il volley nella comunità: “È stato bello giocare con i ragazzi sai... hanno dei bei volti, spero tanto ce la facciano perché mi sono sembrati davvero persone che hanno voglia di ricominciare. Per me poi è sempre un onore giocarci insieme. È una delle poche (se non l'unica) cose che mi restano di quel mondo della pallavolo che abbiamo ricostruito anni fa insieme. Spero di esserci sempre con te e con loro. Grazie 

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