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Una selezione dei due gruppi amatoriali del Volley Ladispoli al Torneo “Festa di Primavera”

La Polisportiva Valcanneto esiste dal 1978 e in tutti questi anni ha promosso la diffusione dello sport e dell’attività motoria nel territorio. Calcetto, podistica, mountain-bike, minibasket e, naturalmente, pallavolo sono le discipline in cui la Polisportiva offre la possibilità di fare quella benedetta attività fisica raccomandata anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Per quanto mi riguarda, avendo trascorso 5 anni indimenticabili nella grande famiglia della polisportiva Valcanneto, non posso che  fare un grande ringraziamento a Paolo Mundula ed ai suoi validi collaboratori per aver organizzato – in occasione della ventottesima edizione della Maratonina di Valcanneto - un riuscito pomeriggio di volley amatoriale.Sei squadre hanno risposto all’invito e si sono cimentate – divise in due gironi - in un minitorneo con partite della durata di un set. Per noi dell’Asd Volley Ladispoli è stato un piacere partecipare all’iniziativa che ci ha anche dato l’opportunità di formare una selezione unica dei due gruppi amatoriali, con l’innesto di due “stranieri”, gli amici Daniele Fedeli e Luciano Badini; per la cronaca hanno risposto all’appello gli ex Valcanneto - Maurizio, Roberto e Gianluca -  Michela e Giulia, Stefania e Marina; ci hanno accompagnato – senza giocare -  Martina e mister Andrea Settimi. Delle altre squadre la sorpresa è stata il gruppo del Valcanneto guidato da Laura Mundula, con ospiti il Presidente Paolo Mundula e Tonino Multari, ancora in forma smagliante; nonostante gli sfavori del pronostico sono riusciti a qualificarsi per la finale 3°-4° posto; sfortunati, invece, i pallavolisti del gruppo allenato da Stefano De Santis: avanti in entrambe le partite del girone sono stati rimontati e battuti nel finale. Il terzo gruppo del Valcanneto si è diviso in due formazioni; quella con i nostri ex Johanna, Ewa e Tommaso è finita terza, nonostante la presenza di Andrea Mundula come centrale facesse ben sperare; l’altra, guidata dall’ex allenatore del Ladispoli Aldo, per l’occasione palleggiatore, è arrivata sesta. Dopo 6 le partite di qualificazione – arbitrate da Stefano - tutti nel retro del pallone per un “terzo tempo” davvero notevole,  a base di salsicce, casatiello e patatine (da nutrizionista mi verrebbe da dire che non è esattamente il menù che consiglierei prima di una finale, ma la serata era soprattutto un bel momento di condivisione e mi sono astenuto dal fare qualsiasi commento in merito); gradevole anche la musica con esibizioni canore al karaoke. Alle 21:30 sono iniziate le finali: a parte il Cerenova, tutte le altre 5 squadre hanno accusato il colpo ed hanno giocato come se avessero appena fatto una scorpacciata di fritti e insaccati – quello che era effettivamente accaduto. Scherzi a parte, il Cerenova ha meritatamente vinto il torneo, noi siamo meritatamente arrivati secondi e tutti sono tornati a casa soddisfatti della serata. (Daniele Segnini)

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