Delusione per la prova a corrente alternata esibita sabato scorso a Terni dalla Garden House Ladispoli contro la Crediumbria Todi. Una gara importante per le due squadre, definiamola pure uno degli scontri salvezza, che per le ragazze di Ladispoli, visto il trend positivo delle precedenti gare, poteva sembrare giungere nel momento favorevole. Scese in campo con Livia Gomes in palleggio, Alice Grossi opposto, Valentina Vidotto e Michela Piastra a banda, Maria Quirinis e Flaminia Sabbini centrali, Emanuela Esposito libero, con a disposizione Silvia Lomartire, Francesca Gismondi e  Martina Madonna, “favorevole” non è stato, soprattutto nei primi due set, dove il gioco espresso dalle tirreniche è stato frammentario, poco incisivo in attacco e, messo costantemente sotto pressione dalle bordate della Favoriti e della Quondam, troppo fragile a muro. Molto meglio invece nel terzo set dove il Todi ha avuto, si un leggero calo di concentrazione, ma il Ladispoli ha avuto il merito di ritrovare la sua combattività e la sua fluidità soltanto dopo essere andato sotto con un parziale pesante di (7-2) che avrebbe tagliato le gambe a chiunque. Invece il Ladispoli ha saputo ritrovare i giusti equilibri ed agganciare l’avversario sul 15° punto per poi superarlo e chiudere il set  con belle azioni corali. Nel quarto set  finalmente la gara è salita di tono; possiamo dire …

è divenuta bella. Le due squadre si sono date battaglia, hanno limitato i propri errori e rafforzato la convinzione che il set sarebbe potuto diventare decisivo per l’esito finale dell’intera posta in palio. Il set si è avviato subito in perfetto equilibrio, poi un break (8-12) della Garden House ha alimentato un filo di speranza in più per le ospiti; Il time out chiesto da Scaccia, tecnico del Todi, ha fatto subito ripartire le padrone di casa che raggiungevano e superavano di nuovo il Ladispoli.  Questo “tiro e molla” si e prolungato in alternanza fino al 21 pari, poi ancora 23 pari, per chiudersi definitivamente (25-23) con l’ennesimo contrasto a muro.    Molto amareggiato a fine gara il tecnico Massimiliano Gubbiotti soprattutto per l’andamento e l’esito del quarto set. I risultati provenienti poi dagli altri campi complicano un po’ la classifica del Ladispoli e Sabato, nella trasferta di Castelsardo, ci sarà bisogno di ritrovare in fretta la giusta consapevolezza.

La classifica : al comando traviamo sempre il Volley Group Roma vittoriosa nella trasferta di Palau con 47 punti, seguita dal Sabaudia a 38 che supera in casa l’Acqua e Sapone, poi un terzetto, il Volleyrò che batte il Castelsardo, il Palau  e l’OMG Galletti V.Ceppi Perugi, tutte a 36, il Cave resta a 29 perché sconfitto a Rieti; quindi lo Spes Juventude Monterotondo sale a 28, il Todi a 26, la Garden House Ladispoli e la Fortitudo Rieti a 25, l’Acqua & Sapone a 23, il Castelsardo a 13, la Virtus Roma a 11 ed il Marino a 5.