Campionato di Serie B2 F : Arriva la prima vittoria per la Garden House Ladispoli che vince in trasferta a Marino; ecco i parziali : (25-20; 17-25; 21-25; 15-25).

Finalmente è arrivata ! Dopo aver atteso invano per sei lunghe giornate è arrivata, non senza un minimo di sofferenza, la prima vittoria della Garden House Ladispoli e con essa i primi tre punti della stagione; necessari alla classifica, opportuni per il morale delle ragazze e di tutto lo staff che non ha mai cessato di credere in un possibile, repentino risveglio di queste splendide ragazze.  

Il tema dominante del pre gara è stato : “mantenere in vita la speranza”; la speranza di poter prendere i tre punti per poter ripartire all’inseguimento delle altre squadre pericolanti del girone.

Per tutto questo lungo periodo, nonostante i risultati non fossero positivi, il tecnico Massimiliano Gubbiotti non aveva mai cessato di incoraggiare le sue ragazze; la Società da parte sua, in settimana, si era anche mossa per supportare la squadra con un ulteriore elemento di comprovata esperienza, la palleggiatrice Livia Gomes. Livia, anche se avrà bisogno di un po’ di tempo per ritrovare la forma migliore, ha accettato volentieri l’invito perchè conosceva già l’ambiente (avendo giocato a Ladispoli qualche stagione fa) e gran parte delle ragazze.  La gara di Sabato scorso, ancor prima di iniziare, aveva prodotto subito uno stato d’ansia supplementare con lo stop della Monachesi che nella fase di riscaldamento, per un risentimento al ginocchio, era costretta a dare forfait. La formazione iniziale quindi vedeva Martina Madonna in palleggio, Alice Grossi opposto, Valentina Vidotto e Laura Sabatini a banda, Maria Quirinis e Daria del Giaccio centrali, Francesca Papi libero; a disposizione Emanuela Esposito, Elisa Iengo, Cristiana Monachesi, Milena Fiore, Livia Gomes e Francesca Gismondi.

 

Ad inizio gara le squadre risultavano contratte e si vedeva; il punteggio avanzava di pari passo con il conto degli errori punto, da una parte e dall’altra. Troppi gli errori per essere tutto vero. I tecnici raccomandavano la calma e di gestire i colpi in modo più ragionato. Sul 9 pari il Marino allungava e neanche il doppio cambio Palleggiatore/Opposto produceva buoni effetti. Il primo set se lo aggiudicava il Marino (25-20).  A fine set Gubbiotti raccomandava ancora la calma e ribadiva quanto già precisato abbondantemente ad  inizio gara in termini di gioco. Il Ladispoli tornava in campo deciso a farsi valere, ma il primo parziale sembrava non in linea con i buoni propositi; (5-1) per le padrone di casa. Ci pensava allora Vidotto a rimettere le cose a posto, costringendo il tecnico avversario a chiamare il time out sul (6-7). Migliorava complessivamente la qualità della gara; le azioni si prolungavano e gli errori erano meno frequenti. Sull’11 pari il Ladispoli cambiava “passo” ed alla risolutezza della Vidotto si associavano finalmente anche quelle della Grossi e della Sabatini. Il set si chiudeva (17-25) e si ripartiva nel terzo con più fiducia. Risulterà il set più combattuto ed equilibrato, ma anche ben giocato. Le due squadre si rincorrevano e si superavano continuamente. Diventavano incisivi gli attacchi, ma rispondevano bene anche i muri, con le centrali Quirinis e Del Giaccio che facevano di tutto per chiudere bene. Quando la Quirinis in battuta piazzava l’ace del (11-15) si cominciava a “pensar bene”, ma sarebbe stato un errore strategico; di li a poco era pari 18, con le due squadre che esprimevano il loro meglio. Lo sprint finale era tutto a favore del Ladispoli che sotto (21-20) non si tirava indietro e chiudeva le azioni finali con una ritrovata vivacità e determinazione. (21-25) il parziale.  Senza storia il quarto ed ultimo set finito (15-25). Molte le note positive di questa prestazione della Garden House, soprattutto dalla metà del secondo set in poi, quando, spogliatasi di ogni timore, è apparsa più incisiva, mobile e caparbia. Questi tre punti, naturalmente fanno bene al morale ed alla classifica, ma soprattutto è necessario che diano coraggio a quelle atlete troppo spesso rimaste in ombra nelle gare precedenti ed invece risultate ieri determinanti per ribaltare una gara apparentemente già compromessa. Buona quindi la regia di Martina Madonna che pian piano ha permesso di accendere i motori a tutte le altre, Alice Grossi, Laura Sabatini e Daria Del Giaccio. Un plauso particolare va al secondo libero Francesca Papi perché, senza alcun timore,  si è fatta trovare pronta per un appuntamento così importante.  Felici naturalmente il tecnico Massimiliano Gubbiotti e tutto lo staff per questo primo successo che li ripaga di tutto l’impegno finora profuso e della grande fiducia che hanno nella potenzialità della squadra.  La classifica vede in testa sempre l’Alfieri Cagliari con 19 punti, seguita dal Giò Volley Aprilia con 18 e Volley Cave a 13. In coda Capo d’Orso Palau e Garden House Ladispoli a 3, Modo V.De’ Settesoli a zero punti.  Prossimo incontro, Sabato 5 Dicembre, ore 17.45, ancora in trasferta a Roma; di fronte ci sarà  Volleyrò  CdePazzi.

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