Un confronto serrato durato 2 ore e 45 minuti di gioco effettivo ed i tanti applausi finali, sono stati gli ingredienti essenziali che hanno caratterizzato il pomeriggio sportivo di Sabato scorso. La gara è stata emozionante in ogni momento, mai un attimo di tregua; abbiamo assistito ad una raffica di azioni convulse costruite con grande fluidità di gioco da entrambe le squadre come ancora non si erano viste al Pallone “Nino Panzani” di Ladispoli. Ecco in sintesi il resoconto di una bella gara a cui ha fatto da cornice un pubblico sempre più numeroso, corretto, vibrante e sempre meno seduto. Le battaglie dello scorso anno contro l’Aprilia avevano comunque fatto presagire che la gara sarebbe stata una di quelle contraddistinte dal marchio di qualità.

L’Aprilia, inoltre, pur essendo una neo promossa, come del resto la Garden House Ladispoli, è partita in questo nuovo campionato con tutti i favori del pronostico per aver condotto, durante l’estate, una pregevole campagna di rafforzamento. Tra le atlete ospiti alcune, come Viviana Corvese ed Annalisa David, vantano un prestigioso passato di A1 ed A2 e la cosa non è irrilevante!

Lorenzo De Gregoriis, però, ha grande fiducia nelle proprie atlete e confidando nell’esaltazione della propria squadra nei momenti che contano, punta decisamente ad aggiungere qualche punticino alla sua classifica. Già prima del fischio di inizio si avverte un’atmosfera carica di adrenalina, si spera in un risultato positivo, ma lo spettacolo sembra già essere assicurato.
La Garden House scende in campo con F.Cornolò in palleggio, A.Grossi opposto, F.Gismondi e M.Quirinis centrali, E.Iengo e V.Vidotto a banda, C.Monachesi libero; a disposizione : E.Esposito, R.Sinigaglia, V.Battisti, D.Del Giaccio, D.Lubaki e F.Papi. I Tecnici sono L.De Gregoriis e L.Simonetti.
L’Aprilia, invece, con V.Corvese ,R. Tramontozzi, C. Lozzi, A.David, D. Danesi, R.Borelli, P. De Angelis, L.Fumagalli, S.Benelli, I.Sandretto, G. Genna; il libero è A.Vittozzi. I tecnici sono : T.Federici e G.Lacasella.
Il Ladispoli parte concentratissimo e con attacchi incisivi di Iengo e Quirinis si porta inizialmente sul 7-3; l’Aprilia però non sembra affatto disposta a subire la pressione delle padrone di casa e reagisce subito con i suoi bomber. La gara non concede tempo ai preamboli e si fa subito bella; si arriva sul pari 8. In questa prima fase di gioco non si gioca sull’errore avversario, ma sulla palla che si riesce a mettere a terra. Gli attacchi assaltano, le difese rispondono. Una Monachesi in gran forma la trovi da tutte le parti del campo e la stessa cosa fa il libero avversario. Con l’11° punto l’Aprilia passa in vantaggio che incrementa fino al parziale di 14-18. La gara è apertissima, ma con un avversario del genere lo svantaggio può diventare incolmabile, soprattutto quando ci si ritrova poi sul 20-24. Il pubblico sugli spalti si rammarica, ma non le ragazze della Garden House. Un errore dell’Aprilia prima ed un servizio vincente della Cornolò poi, riaccendono le speranze e la gara diventa incandescente. Sale in cattedra la Vidotto e trascina le sue compagne; la Gismondi gli fa da spalla in fase di realizzazione, ma è tutta la squadra che si muove a meraviglia tirando su palloni su palloni fino al definitivo 32-30 siglato dalla Vidotto. Entusiasmo alle stelle da parte del pubblico di casa.
Anche nel secondo set il Ladispoli parte in vantaggio, ma l’Aprilia è lesto a riprendere in mano le redini dell’incontro; si passa dal vantaggio Ladispoli 7-3 al capovolgimento 11-16 degli avversari. Poi è ancora parità sul 17° punto, grazie ad un reparto difensivo ladispolano molto attento ed alla finalizzazione più incisiva dei suoi attacchi. Sul pari 23 è la Quirinis (molto incisiva la sua prestazione) che mette palla a terra con un micidiale pallonetto seguita a ruota dalla Vidotto con una delle sue solite bordate.
Sul vantaggio di 2 set a zero è palpabile la soddisfazione tra il pubblico; lo stesso sentimento deve essersi insinuato anche nello spirito battagliero delle ragazze di Ladispoli. Nel terzo set l’Aprilia parte alla carica e non sembra affatto domo. Dopo i parziali (6-10) e (12-14), si arriva finalmente sul 14 pari che sembra essere il preludio di una volata vincente del Ladispoli. Il ritmo continua ad essere alto e rari gli errori. Questa volta però il set si chiude a favore dell’Aprilia (21-25). Il quarto set diventa quello decisivo, quello della verità. Finirà per essere quello più altalenante. Il vantaggio 4-1 del Ladispoli sembra spianare la strada ad una chiusura veloce. Niente affatto. Subito dopo è (7-7) e (7-11). Tutto da rifare. L’Aprilia se ne va e chiude (16-25). Il tie break è equilibrato nella parte iniziale 5 pari; sbilanciato nella seconda frazione (8-12) e ripreso dal Ladispoli nella terza (11-12), ma gli ultimi palloni sono tutti a favore dell’Aprilia che mette il suo sigillo ad una gara molto bella ed emozionante. Il dopo partita a differenza di altre gare che terminano con questo risultato, non lascia spazio al rammarico. Il Ladispoli, i suoi Tecnici e le sue atlete gioiscono per la grande prestazione ed un po’ anche per il punto conquistato; sono consapevoli di aver dato il massimo e sono gratificate dallo scroscio di applausi che al termine della gara ha tributato loro il pubblico presente, sempre più numeroso, sempre più divertito. Loro avevano assicurato lo spettacolo, non il risultato e così è stato. Brave ragazze, bravi tutti !
La classifica vede al momento in testa il Terracina con 12 punti, seguita a 9 punti da Serramanna Cagliari ed Ostia, poi Aprilia con 8 Punti ed appaiate al 5° posto Garden House Ladispoli, Volley Group Roma e Comal Civitavecchia.
La prossima gara sarà in trasferta a Frascati; l’appuntamento è per Sabato 16 Novembre, al Palazzetto dello Sport, ore 16.30. Per le interviste Vi rimandiamo alla Rubrica “Io l’ho vista così”.