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Capitolo 1: Criteri d’iscrizioni – classificazione dei Soci, vita sociale e norme disciplinari

1.1 - Requisiti del candidato Socio

L’iscrizione all’Associazione è consentita a tutte le persone senza discriminazioni di sesso razza, religione, orientamento politico e comporta l’integrale ed incondizionata accettazione del presente Regolamento.

L’iscrizione o la permanenza all’interno dell’Associazione di minori di anni 18 è prevista solo nella figura di Socio Atleta.

I candidati adulti verranno invitati a sottostare ad un periodo di prova di almeno 3 mesi, nei quali il Direttivo verificherà attentamente il profilo del candidato, le sue caratteristiche, le affinità con lo spirito del gioco, con l’Associazione e con gli altri Soci. Il Direttivo si riserva inoltre, a proprio insindacabile giudizio, ogni decisione in merito alla conferma o bocciatura del candidato socio.

1.2 - Modalità di iscrizione

Il candidato socio, dovrà compilare e sottoscrivere l’apposito modulo di iscrizione. Eventuali dati e/o dichiarazioni non veritiere che venissero accertati, comporteranno l’immediata esclusione del socio, con l’annullamento immediato della richiesta di iscrizione; la quota associativa eventualmente versata non sarà restituita.

1.3 - Quota associativa

Tutti i soci, per definirsi tali e per svolgere quindi tutte le attività sociali, sono tenuti al versamento della quota associativa annuale, il cui importo e le cui modalità di pagamento sono stabilite dal Direttivo. Non sono ammessi acconti o pagamenti parziali. In nessun caso la quota è rimborsabile, nemmeno in parte. Il mancato versamento della quota nei tempi stabiliti comporterà la non iscrizione, la mancata copertura assicurativa obbligatoria e la cancellazione dall’elenco dei soci, con esclusione da qualsiasi attività associativa.

1.4 - Classificazione dei Soci

Al fine di migliorare e semplificare lo svolgimento delle attività in merito al ruolo ed alle competenze, nonché ai diritti e doveri dei Soci, l’A.S.D. Volley LADISPOLI introduce un criterio d’identificazione degli stessi secondo i seguenti punti :

Socio Fondatore : colui che è intervenuto all’atto costitutivo.

Socio Ordinario: può essere chiunque abbia raggiunto la maggiore età ed intenda sostenere moralmente e finanziariamente l’ Associazione. Possono essere soci ordinari tutti coloro che ne facciano espressa domanda ed ottengano il parere favorevole del Consiglio Direttivo che valuta attentamente ogni richiesta. L’accettazione, seguita dall’ iscrizione nel libro soci, da diritto ad acquisire quindi la qualifica di “Socio Ordinario”. Il socio ha diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie. Egli si impegna all’osservanza dello Statuto, del presente Regolamento interno e delle deliberazioni prese dagli organi Direttivi.

Socio Sostenitore : è chiunque (Persona Fisica, Ente o Società) che per qualsiasi ragione (passione, simpatia ecc.) intenda sostenere e propagandare le attività proposte ed organizzate dalla Associazione. Il socio acquisisce tale qualifica compilando e sottoscrivendo l’apposito modulo ed a seguito del versamento della quota associativa.

Socio Atleta : è colui che intende partecipare alle attività proposte ed organizzate dall’Associazione. Il socio acquisisce la qualifica compilando l’apposito modulo d’iscrizione e versando la quota associativa. All’ atto dell’iscrizione i suoi diritti e doveri sono regolamentati dal medesimo regolamento nei capitoli 1 e 3. Per gli atleti minorenni il modulo d’iscrizione deve essere sottoscritto da chi ne esercita la potestà genitoriale.

1.5 - Comportamento e atteggiamento dei Soci

Ogni Socio è tenuto ad avere sempre un comportamento corretto e leale nei confronti dell’Associazione, dei suoi iscritti e dei terzi, condizione essenziale per il mantenimento dei requisiti d’iscrizione. I Soci rappresentano l’immagine e la serietà dell’Associazione, pertanto sono tenuti sempre :

- a mantenere un atteggiamento responsabile e dignitoso, non lesivo del buon nome dell’Associazione, in occasione di amichevoli, gare, tornei e manifestazioni interne ed esterne

- a partecipare all’attività dell’Associazione collaborando, se necessario o richiesto, con gli altri soci nello svolgimento dell’attività sportiva, rendendosi partecipi anche della divulgazione positiva dell’attività sociale.

1.6 - Iniziative personali

Eventuali iniziative personali riguardanti l’Associazione (proposte, progetti, iniziative sportive e promozionali) dovranno sempre essere preventivamente sottoposte all’esame del C.Direttivo. Non sono in ogni caso ammesse iniziative autonome che comportino per l’Associazione disagio economico, organizzativo e di immagine.

1.7 - Problemi di carattere privato, personale ed economico

E’ fatto assoluto divieto ai Soci di coinvolgere l’Associazione ed i suoi iscritti in problematiche private e/o personali e/o di carattere economico (pagamenti, controversie in genere) o nei rapporti interpersonali tra i soci e/o terzi. Tutte le controversie di carattere privato dovranno essere risolte esclusivamente tra i soggetti coinvolti; solo in casi eccezionali è previsto il coinvolgimento dell’Associazione richiedendo una possibile soluzione al Consiglio Direttivo.

1.8 - Dimissioni

Le dimissioni da socio o da qualsiasi carica ricoperta in seno all’Associazione vanno sempre presentate al Consiglio Direttivo. La quota sociale non sarà restituita.

1.9 - Espulsione e sospensione

Qualora il socio tenga un comportamento in contrasto con lo spirito dell’Associazione o commetta mancanze gravi nei confronti dell’Associazione, dei soci o dirigenti, violando lo Statuto e/o il Regolamento, o qualora manifesti comportamenti illegali, pericolosi o incivili, sarà sottoposto a provvedimento di espulsione. Il giudizio spetta al C.Direttivo che, valutati con attenzione tutti gli elementi a disposizione, si riserverà di decidere gli opportuni provvedimenti in merito.

Il provvedimento di sospensione, di durata variabile a seconda dei casi, potrà essere invece adottato per comportamenti di inferiore gravità, ma comunque in violazione delle norme statutarie e comportamentali. Nei casi di recidiva, il C.Direttivo potrà decidere per la definitiva radiazione del socio. Il C.Direttivo potrà altresì agire in via risarcitoria qualora la violazione abbia cagionato danni economici all’Associazione o ai suoi affiliati. Tutte le decisioni del C.Direttivo sono definitive e inappellabili.

1.10 - Contestazioni – Divergenze

Qualora si verificassero all’interno dell’Associazione scorrettezze, ostilità, problemi o divergenze tra i soci, salvo i casi di natura privata e personale già citati al precedente articolo 1.7, il C.Direttivo avrà la facoltà (non l’obbligo) di convocare un incontro tra le parti, che potranno esporre le loro motivazioni.

1.11 - Riunioni del Consiglio Direttivo

Il Direttivo si riunirà ogni qualvolta lo ritenga necessario (su richiesta anche di un solo membro) per assumere decisioni riguardanti lo svolgimento dell’attività sociale (organizzazione e partecipazione a tornei o amichevoli, decisioni di spesa, decisioni di natura tecnica, tattica, disciplinare, ecc.), secondo quanto stabilito dallo Statuto dell’Associazione.

1.12 - Riunioni periodiche

Tutti i soci hanno la possibilità di partecipare alle riunioni periodiche presentando una richiesta scritta e l’eventuale argomento da mettere in discussione. La convocazione sarà per la prima riunione utile del C.D.

L’atteggiamento dei soci partecipanti alle riunioni, considerata la breve durata degli incontri, dovrà essere improntato a correttezza, partecipazione attiva alla discussione ed attenzione nel rispetto di tutti i presenti.

1.13 - Pubbliche relazioni con l’esterno

L’Associazione mantiene le pubbliche relazioni con l’esterno e con i terzi attraverso il C.Direttivo, ed in particolare nella figura del Presidente, del Vicepresidente e del Segretario. In particolar modo, i rapporti con i mezzi d’informazione (stampa, radio, TV, internet, forum, ecc.) e con Enti e Federazioni sportive vengono tenuti dal Presidente; l’Associazione esternerà esclusivamente attraverso comunicati-stampa ufficiali, a firma del Presidente. Nessun altro soggetto all’infuori dei membri del C.Direttivo (e senza l’espressa autorizzazione di quest’ultimo) potrà relazionarsi con terzi esterni, assumere impegni ufficiali o esternare opinioni in nome e per conto dell’Associazione. Inoltre, chiunque faccia uso del nome e del logo dell’Associazione senza averne titolo e senza preventiva autorizzazione, sarà soggetto a pesanti sanzioni.

1.14 - Spettatori – Osservatori – Accompagnatori

Nessuna persona, oltre ai giocatori, agli arbitri ed altri soggetti espressamente autorizzati, potrà circolare o sostare all’interno del perimetro di gioco. E’ consentito l’accesso e la permanenza, in apposite aree sicure e delimitate dagli organizzatori al di fuori del perimetro di gioco, di spettatori, accompagnatori e/o osservatori.

1.15 - Organizzazione delle partite

Le uscite di gioco per partecipare ad allenamenti, amichevoli, gare e tornei ufficiali vengono decise dal C.Direttivo; date ed orari verranno comunicati tempestivamente ai soci Atleti, con i mezzi disponibili (telefono, e-mail, sms, Sito web). Si rammenta di rispettare gli orari stabiliti; nel caso di eventuale ritardo (ingiustificato) il socio Atleta  non potrà partecipare a tali eventi.

L’Associazione non gradisce che i propri soci Atleti svolgano attività di gioco con altri gruppi, anche solo episodicamente, considerato l’insorgere di possibili problemi di natura legale ed assicurativa salvo autorizzazione del C.Direttivo. L’Associazione diffida quindi quei soci Atleti che dovessero partecipare ad attività di gioco con altri gruppi senza nessun tipo di autorizzazione, in questi casi la copertura assicurativa non sarà valida ed in nessun modo il socio che subisse (o provocasse danni) potrà avanzare richieste di rimborso (o tutela) a questa Associazione. Pertanto, il socio Atleta che effettuasse attività di gioco presso altri gruppi, se ne assume la piena e totale responsabilità, sollevando l’Associazione ed il suo Direttivo da qualsiasi responsabilità ed onere conseguente. In caso di recidiva, il Direttivo si riserverà il diritto di riconsiderare la permanenza del socio Atleta in seno all’Associazione, valutando opportuni provvedimenti.

1.16 - Disponibilità dei giocatori

La regolare frequenza dei soci Atleti agli allenamenti, alle amichevoli e alle gare ufficiali è condizione essenziale per garantire il perseguimento degli obiettivi dell’Associazione ed è indice di serietà ed interesse. La sistematica assenza alle riunioni periodiche (vedi art. 3.9) od agli allenamenti manifesta disinteresse verso l’Associazione e vanifica gli sforzi economici e di immagine che essa sostiene. Il C.Direttivo comunque verifica periodicamente i nominativi dei soci Atleti che partecipano poco e malvolentieri all’attività. A questi soggetti potrà essere negata la partecipazione ad una parte e, se il caso, anche a tutte le attività dell’ Associazione. Questo per tutelare e promuovere quei soci Atleti che mostrano interesse per quanto succede nell’ Associazione.

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