Domenica scorsa, la gara in trasferta a Terracina non si poteva certo considerare come tutte le altre.

La squadra leader del Campionato si affronta sempre con il rispetto dovuto, con una maggiore attenzione, non fosse altro per evitare di essere sovrastati da una superiorità tecnica certificata dalla classifica. 

Il tecnico Lorenzo De Gregoriis aveva raccomandato grinta, attenzione e voglia di confrontarsi con una squadra di spessore; aveva spiegato che questi momenti di verifica se ben vissuti possono diventare anche momenti di crescita tecnica.   

La gara del girone di andata, a Ladispoli, aveva lasciato dei bei ricordi; era stato un confronto giocato “a denti stretti” che si era fatto apprezzare per la veemenza del gioco e la sua spettacolarità. Il Campionato allora era tutto da giocare, Domenica scorsa, invece, i giochi erano per così dire fatti; a quattro giornate dal termine il Terracina ha saputo imporre la sua supremazia, La Garden House Ladispoli invece ha centrato con la salvezza il suo obiettivo primario.

Il 3-0 subito dal Ladispoli nell’ennesimo bel Palasport laziale ha confermato quindi il pronostico, ma possiamo ben dire che il Ladispoli è sceso in campo con il piglio giusto e per alcuni tratti

della gara si è fatto valere ed apprezzare. Certo, riuscire ad arginare l’esuberanza agonistica delle due bande avversarie, Ginanneschi e Barbaro, non è stato semplice, ma nella parte iniziale della gara ed anche all’avvio del terzo set, il Ladispoli  si è fatto valere costruendo gioco e contrattaccando con decisione. Inoltre non è venuto meno quello che è il tema dominante di queste ultime gare : la verifica della tenuta di quelle atlete che fino ad oggi hanno avuto meno occasioni di farsi vedere in campo. A dir la verità non tutte hanno brillato, ma il test era forse troppo impegnativo. Andrà sicuramente meglio la prossima volta.

Il Campionato ora si fermerà per la pausa pasquale;  riprenderà  Sabato 26 Aprile con il confronto casalingo con la Roma 7.

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