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Camp.to Nazionale Serie B2 Femminile: La Garden House vince in trasferta. Superato il Marino ancora al tie break: 2-3 (25-22; 23-25; 12-25; 25-22, 4-15).

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Concluso il girone di andata con quattro tie break al cardiopalma, la trasferta di Marino nella prima giornata del girone di ritorno è ingenuamente apparsa ai più come una gara dove poter prendere una “boccata d’ossigeno” e …, sempre ingenuamente, dove poter modificare la regolarità di un risultato che stava diventando monotono. Naturalmente con tutti gli avvertimenti, la prudenza e gli scongiuri del caso da parte del tecnico Gubbiotti, le condizioni sulla carta c’erano perché il Marino, fanalino di coda della classifica,  con i suoi 4 punti, poteva effettivamente rappresentare la possibile vittima sacrificale. Così però non è stato perché le gare vanno innanzitutto giocate! ……….

La Garden House, complice forse lo stop del campionato, forse, … forse … e forse chissa cos’altro, è scesa in campo con un atteggiamento incomprensibile, tale da far apparire il Marino, almeno nel primo e nel quarto set,  padrona assoluta del campo.

Schierata  con Livia Gomes in palleggio, Alice Grossi opposto, Valentina Vidotto e Michela Piastra a banda, Maria Quirinis e Flaminia Sabbini centrali, Emanuela Esposito libero; con a disposizione, Francesca Gismondi , Laura Sabatini, Martina Madonna e Silvia Lomartire, la Garden House ha da subito messo in evidenza che qualcosa non girava come doveva. Chiari i segnali nel procedere del set : (8-3), (16-13) i primi parziali; un flebile sussulto nel finale (22-21), quasi a voler sembrare una rimonta, per poi vederlo chiudere a favore delle padrone di casa (25-22). Subito qualche cambio di formazione, ma disastroso anche l’avvio del secondo set. Sull’(8-6) dentro Madonna al posto della Gomes; (12-7) e (20-16) gli intermedi.

La reazione delle tirreniche però questa volta è più concreta e soprattutto portata a termine. Chiude Vidotto sul (23-25). Si gioca quindi un terzo set a senso unico, con un Marino in grande difficoltà ed un Ladispoli che ritrova la giusta fluidità, ma commette l’imperdonabile errore di pensare che la gara possa già considerarsi vinta. Nel quarto set il Marino parte in vantaggio, grazie a delle buone chiusure in attacco nonché ad una lunga serie di errori da parte del Ladispoli. Per la Garden House il set sul (20-10) sembra definitivamente compromesso, ma pian piano prende forma una possibile rimonta che si ferma però di nuovo sul più bello (22-21).  Il tie break non ha storia, il Marino è esausto e la Garden House con colpevole ritardo diventa tonica e fluida al tempo stesso andando a chiudere con un perentorio (4-15). Certo il punto lasciato sul campo poteva essere molto utile per l’obiettivo salvezza, ma volendo continuare a vedere il bicchiere “mezzo pieno”, diciamo che per il momento la Garden House ha lasciato la zona rossa della classifica e che nelle prossime gare tenterà di difendere la posizione acquisita dall’assalto dei diretti concorrenti.

La classifica vede sempre al comando il Volley Group Roma con 37 punti, poi il Palau a 32; seguono Sabaudia a 30, OMG Galletti V.Ceppi Perugia e Volleyrò a 28, Cave a 23, Acqua & Sapone a 22. Chiudono Fortitudo Rieti a 20,  Spes Juventude Monterotondo a 18 punti, Garden House Ladispoli a 17,  Todi a 16, Virtus Roma a 10, Castelsardo a 8, Marino a 5. Sabato prossimo, 13 Febbraio, alle ore 16,30, al Pallone “Nino Panzani” di via Firenze arriverà il Capo d’Orso Palau, attualmente al secondo posto in classifica. Non sarà facile fare punti se il Ladispoli non tornerà al più presto a giocare come sa fare. Sarà necessario il calore del proprio  pubblico, quello delle grandi occasioni, per spingere le ragazze a tentare di compiere l’impresa. Le emozioni non mancheranno !      

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