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Seconda sconfitta per la Garden House Ladispoli che però di fronte al proprio pubblico ritrova il gioco.

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Tutto in salita l’inizio di stagione delle ragazze della Garden House Ladispoli impegnate nel campionato Nazionale di B2.  Dopo il 3-0 rimediato a Serramanna nella prima giornata, è arrivato anche  il secondo; diverso però il peso delle due sconfitte.                                     L’esordio della scorsa settimana era stato condizionato dalle troppe assenze, causa infortunio, che non avevano permesso al sestetto di disputare una gara battagliera come è loro solito. Quella di Sabato scorso invece è stata una di quelle gare proibitive che andava giocata “alla morte” per poter sperare di fare risultato. Il (3-0) è arrivato, ma solo dopo una partita ben giocata, equilibrata, che per molti tratti ha visto le due squadre superarsi reciprocamente punto a punto. Comprensibile la punta di amarezza a fine gara per il risultato apparentemente netto che non rispecchia affatto una prestazione più che dignitosa.  

Ma veniamo ai dettagli dell’incontro. Il Ladispoli recupera Sabatini e Del Giaccio e scende in campo con Martina Madonna in palleggio, Alice Grossi opposto, Valentina Vidotto e Laura Sabatini  a banda, Milena Fiore e Daria del Giaccio centrali, Cristiana Monachesi libero; a disposizione Emanuela Esposito, Elisa Iengo, Francesca Papi e Valeria Battisti. Solo presenti, ma ancora infortunate, Roberta Sinigaglia e Maria Quirinis.

Le prime due bordate dell’Aprilia non mettono in soggezione il Ladispoli che subito dopo va a segno con la Grossi dalla seconda linea; un paio di errori delle ospiti ed ecco il Ladispoli passare in vantaggio. Poi due break distinti vedono prima l’Aprile allungare (4-11) e poi il Ladispoli riprenderla sul 13° punto. La partita si accende ed il set si fa equilibrato fino al 17 pari. Gli attacchi sembrano prevalere sulle difese, ma qualche errore di troppo del Ladispoli regala all’Aprilia il margine sufficiente per chiuderlo agevolmente (20-25). Nel secondo set il Ladispoli sembra più convinto e lo dimostra subito un primo parziale (5-2); al Time out tecnico però il punteggio è già ribaltato (6-8). Anche in questo set è l’Aprilia a tentare la fuga (19-14) ed il Ladispoli ad operare una rabbiosa rimonta che ristabilisce la parità con un “attaccone” della Vidotto : pari 20. Inizia quindi la fase più bella dell’intera gara, con il Ladispoli che spinge e che dopo un’azione vibrante si aggiudica la palla del (22-20).  Sul (23-21) una palla del Ladispoli  destinata a fare punto viene salvata in extremis e persa con un’ingenuità difensiva del Ladispoli. Un vero peccato, perché i tre errori successivi del Ladispoli consegnano all’Aprilia il secondo set e forse, in quel momento,  l’intera gara (23-25). E’ ancora battaglia nel terzo set, ma l’Aprilia non ha cedimenti ne cali di concentrazione; il Ladispoli tiene fino al (13-15), poi cala la concentrazione ed il set si chiude con il parziale di (17-20). Che dire ….. Nel complesso una prova di forza dell’Aprilia che si dimostra all’altezza dei pronostici; buona la prestazione del Ladispoli che dopo una settimana di lavoro intenso è sembrata scendere in campo con il piglio giusto; sicuramente con qualche incertezza in meno rispetto alla settimana scorsa, ma non ancora all’altezza di una simile corazzata.     Nel dopo partita carpiamo al presidente Scimia una breve dichiarazione : “ Le due gare per il momento non hanno prodotto punti e ci hanno fornito indicazioni contrapposte. Sabato scorso al termine della gara eravamo preoccupati, oggi siamo sicuramente più sereni, perché la prestazione fornita oggi è pari alle nostre reali aspettative. Il nostro campionato ce lo dovremo giocare con le nostre concorrenti dirette e l’Aprilia non è sicuramente una di queste.  E’ ormai qualche anno che lavoriamo con questo gruppo di splendide ragazze e con loro stiamo attuando tenacemente una sana politica dei giovani talenti del comprensorio; una politica sicuramente utile, conveniente e forse anche l’unica sostenibile, ma molto difficile da gestire anno dopo anno perché troppo spesso ci troviamo a dover riassemblare il gruppo con nuovi inserimenti e queste operazioni non sono immediate e possono creare momenti di incertezza. Nonostante tutto però viviamo questa esperienza anche con grande soddisfazione perché il pubblico che oggi ha riempito le tribune e sostenuto la squadra in ogni momento sembra sia dalla nostra parte, …. ed insieme ci divertiamo. L’augurio è che si possa continuare a giocare così per poter raggiungere presto, e senza troppi affanni, l'obiettivo fissato ad inizio stagione : la salvezza”. 

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